Oggi proponiamo questo celebre pezzo di Zucchero, da uno dei suoi album più fortunati, Oro Incenso e Birra del 1989, che vendette 1.700.000 copie solo in Italia. Diamante è diventato uno dei suoi più grandi successi, nonché una delle più riuscite collaborazioni, dato che il testo è del grande Francesco De Gregori ed è dedicato alla nonna di Adelmo Fornaciari, che si chiamava Diamante. Ricordi d’infanzia furono la fonte di ispirazione per questo brano; ricordi espressi anche con voci del passato rievocate come quando ci tornano in mente. E come altre canzoni che ho proposto in precedenza, anche Diamante rappresenta un ricordo personale, di quando avevo undici anni: Oro Incenso e Birra fu infatti una delle musicassette di cui rovinai il nastro magnetico a furia di ascoltarla… Peraltro era di mio fratello.
A voi il video, forse meno famoso della canzone, di Stefano Salvati:
Lyrics
Respirerò
l’odore dei granai
e pace per chi ci sarà
e per i fornai
pioggia sarò
e pioggia tu sarai
i miei occhi si chiariranno
e fioriranno i nevai
Impareremo a camminare
per mano insieme a camminare Domenica….
Aspetterò che aprano i vinai
piu` grande ti sembrerò
e tu più grande sarai
nuove distanze
ci riavvicineranno
dall’alto di un cielo, Diamante,
i nostri occhi vedranno
Passare insieme soldati e spose
ballare piano in controluce
moltiplicare la nostra voce
per mano insieme soldati e spose,
Domenica, Domenica
Fai piano i bimbi grandi non piangono
Fai piano i bimbi grandi non piangono
Passare insieme soldati e spose
ballare piano in controluce
moltiplicare la nostra voce
passare in pace soldati e spose
“Delmo, Delmo vin a ‘cà…”